Caserta | MARZO 2025
Una Venere Nera nella Sala Romanelli della Reggia di Caserta
di Angelo Accardi, Luca Bellandi, Daniele Fortuna, Saints Studio, Rocco Ritchie, Alessandro Flaminio, Mimmo Di
Dio, Gaetano Di Dio, Marco Grasso, Fabio Abbreccia, Daniele Accossato e Pedro Perdomo
UN PROGETTO CONTEMPORANEO E " A SEI MANI"
.
Gli artisti protagonisti della serata hanno unito le forze combinando materiali tradizionali e alternativi, giocando con superfici lucide, trasparenze e riflessi per amplificare il messaggio. Alla resina bianca laccata di Angelo Accardi, che conferisce un aspetto marmoreo alla scultura, si aggiunge il dipinto su plexiglass di Luca Bellandi, riflesso da uno specchio, in un'illusione ottica di trasformazione creata dalla sovrapposizione del dipinto al drappo della scultura.
Daniele Fortuna lavora il legno che, con le sue forme stratificate e colori vibranti, dona ulteriori tridimensionalità alla scena.
L’opera è chiamata “Venere” ed è poggiata su un tappeto scenografico creato dal brand Saints Studio, maison di moda vicina al mondo dell'arte:
un patchwork di seta lungo 10 metri che richiamail legame tra arte, tessuto e storia
Esposta alla Sala Romanelli della Reggia di Caserta, Gioiello UNESCO di fama mondiale, nell'ambito di una concessione di spazi a titolo oneroso.
Un crocevia di arte contemporanea e impegno sociale dove la Venere è simbolo di emancipazione e parità di genere.
Alta 4 metri è un omaggio alle “veneri nere” ed è un manifesto universale. La capigliatura afro celebra le donne che hanno segnato la storia della lotta per la parità di genere. La bocca invece, avvolta da un velo bianco che termina su una mela simbolica, si fa eco del peccato originale e dello stigma imposto alle donne nel corso della storia.
“Crash” è la prima restituzione pubblica di ICONIC Art System
Piattaforma innovativa fondata da Giuseppe Loffredo che punta a un dialogo artistico inclusivo, valorizzando i grandi artisti e supportando quelli emergenti. Ogni progetto di ICONIC è pensato per avvicinare l’arte alla società, trasformandola in un veicolo di riflessione e impegno civile che si sviluppa attraverso mostre, eventi e installazioni site-specific.