Dal 20 al 23 Marzo 2025
Una venere nera nella sala romanelli della reggia di caserta
di Angelo Accardi,
Dio, Gaetano Di Dio, Marco Grasso, Fabio Abbreccia, Daniele Accossato e Pedro Perdomo
Un progtemporaneo e "a sei mani"
Un progetto contemporaneo e “a sei mani”, studiato per combinare materiali tradizionali e alternativi, giocando con superfici lucide, trasparenze e riflessi per amplificare il messaggio. Alla resina bianca laccata da Angelo Accardi, che conferisce un aspetto marmoreo alla scultura, si aggiunge il dipinto su plexiglass di
A questi si unisce il legno di Daniele Fortuna che, con le sue forme stratificate ei colori vibranti, dona ulteriori tridimensionalità alla scena e all'installazione stessa, poggiata sul tappeto scenografico di Saints Studio, maison di moda vicina al mondo dell'arte: un patchwork di seta lungo 10 metri posto ai piedi della Venere per richiamare il legame tra arte, tessuto e storia.
Gioiello UNESCO di fama mondiale, per la primavera del 2025, la Reggia di Caserta nell'ambito di una concessione di spazi (a titolo oneroso), si trasforma in una crocevia di arte contemporanea e impegno sociale con l'inaugurazione di "Crash": scultura e monumentale Venere sito specifico, simbolo di emancipazione e parità di genere che, dal 20 al 23 marzo 2025, accoglierà i visitatori nella Sala Romanelli.
Attività della Fondazione, realizzata a seguito della richiesta di uno spazio in concessione d'uso, realizzata a cura di Giuseppe Loffredo contro
La capigliatura afro celebra le donne che hanno segnato la storia della lotta per la parità di genere. La bocca, avvolta da un velo bianco che termina su una mela simbolica, si fa eco del peccato originale e dello stigma imposto alle donne nel corso della storia.


“Crash” è la prima restituzione pubblica di ICONIC Art System
Piattaforma innovativa fondata da Giuseppe Loffredo che punta a un dialogo artistico inclusivo, valorizzando i grandi artisti e supportando quelli emergenti. Ogni progetto di
L'arte non è solista espressione ma azione concreta, un mezzo per creare impatto culturale e sociale duratura
è qui che diventa necessario il supporto ai giovani artisti, facendo incontrare un'etica di inclusività e sostenibilità.
Con questo spirito nasce
"L'Arte è un Uningaggio Universale, un Ponte tra Culture e un potende Strument di Emancipazione" Spiega Giuseppe Loffredo Curatore Dell’Installazione E Fondatore Della LOFFREDO Fondazione per le arti e l'inclusione
"Vogliamo offrire ai giovani artisti emergenti non solo un supporto economico, ma un contesto sicuro e stimolante in cui sviluppare il proprio talento. Per questo motivo, abbiamo avviato un innovativo progetto di case sicure, residenze pensate come veri e propri centri di creazione e confronto, in cui gli artisti selezionati potranno sperimentare, dialogare e crescere attraverso la collaborazione.
Queste strutture non saranno esclusivamente dedicate al mondo dell'arte, ma diventeranno un punto di riferimento per giovani che affrontano discriminazioni di genere o che hanno subito esclusione sociale a causa della loro identità. Vogliamo offrire loro non solo un rifugio, ma un'opportunità concreta per costruire un futuro in cui l'arte diventi uno strumento di libertà e inclusione”
.